Tutte le scuole sono impegnate a tradurre le attività didattiche frontali in attività di apprendimento a distanza, con la dovuta attenzione a tutelare il diritto alla salute degli studenti ma anche il diritto all’uguaglianza e alla non discriminazione delle fasce più deboli, come i figli degli stranieri che non sono madrelingua italiani.
Per questo, il lavoro di integrazione che i mediatori interculturali svolgono nelle scuole è quanto mai prezioso e fondamentale, soprattutto alla luce dei dati raccolti dal ministero nelle prime settimane di chiusura delle scuole: 6,7 milioni di studenti sono stati raggiunti, attraverso mezzi diversi, da attività didattica a distanza, ma altri 1,6 milioni no. Così la tecnologia digitale rischia di amplificare le differenze e di escludere invece che includere.
Grazie al Progetto DOORS, siamo lieti di comunicarvi che il servizio di mediazione/traduzione in cinese, spagnolo, bengalese e inglese parte con l’obiettivo primario di facilitare la comunicazione tra scuola, studenti e genitori. Necessaria ora più che mai.
Il servizio è attivo negli Istituti Comprensivi partner di Progetto DOORS di Roma: I.C. A.Balabanoff, I.C. Dante Alighieri, I.C. S.Salacone e I.C. M.Montessori e, in virtù dell’emergenza sanitaria in corso, è aperto anche a tutte quelle scuole del Comune di Roma che ne faranno richiesta.
Per informazioni, genitori e insegnanti possono scrivere a Diana Agámez (Referente per il servizio di mediazione interculturale a scuola): [email protected] specificando nell’oggetto: “Informazioni Servizio Mediazione Scuole”.
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