Leggere è una gioia, non un obbligo. Fai valere i tuoi diritti!
Nel video te li diciamo.
“L’uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun’altra, ma che nessun’altra potrebbe sostituire. Non gli offre alcuna spiegazione definitiva sul suo destino ma intreccia una fitta rete di connivenze tra la vita e lui”.
Daniel Pennac, “Come un romanzo”, Feltrinelli, Milano, 2000.
Traduzione di Yasmina Melaouah.
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