Il gusto delle parole può essere dolce, amaro, aspro o avere il sapore del sale. Esse rivelano un legame profondo con emozioni, ricordi, odori e persino suoni.
Gusti e memorie, assaggi e sensazioni, sono stati il tema della lezione di italiano per stranieri tenutasi il 12 dicembre scorso, di pomeriggio, presso il Palazzo del Freddo Giovanni Fassi: la storica gelateria Fassi di Roma.
Hanno diretto interamente la lezione gli studenti della scuola di italiano Trovo le Parole del nostro Centro Giovani e Scuola d’Arte MaTeMù. Alcuni spettatori si sono lasciati coinvolgere in un laboratorio sensoriale sui gusti e sui ricordi a essi legati.
Gli studenti hanno poi letto tre storie, sul tema del gelato, prodotte durante un laboratorio di scrittura creativa collettiva, illustrate con altrettante immagini da loro stessi e inserite nella scenografia di un Kamishibai.
Gli allievi della scuola di italiano hanno assorbito pienamente lo spirito espressivo e artistico di MaTeMù, restituendo in una lingua seconda tutta la creatività che stanno impiegando nell’apprendimento.
Grazie ragazzi, siete stati bravissimi! Grazie anche agli insegnanti, gli operatori, gli educatori, gli organizzatori e gli artisti del CIES e di MaTeMù che ci hanno aiutato a sviluppare tutto il percorso di realizzazione dell’evento.
Deixe um comentário