Nell’ambito del progetto “PINSEC: Giovani, donne e migranti: inclusione sociale ed economica in Tunisia”, cofinanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), il CIES, l’Unione Tunisina di Solidarietà Sociale (UTSS) e tutti i loro partner tunisini e stranieri hanno celebrato l’inaugurazione dello spazio sociale e culturale di ascolto, informazione, orientamento, formazione e accompagnamento chiamato “HUB Dar El Ourabi”.
L’evento inaugurale si è svolto giovedì 6 dicembre 2018 nel centro Dar El Ourabi, situato nel Governorato de La Manouba (grande Tunisi) all’interno della casa degli anziani di proprietà dell’UTSS.
Il bel tempo ha segnato la giornata al Centro di Dar El Ourabi, così come il tappeto rosso, i fiori e soprattutto i volti molto felici per questo “neonato” a disposizione di tutti i giovani della regione della Grande Tunisi. L’evento ha visto la partecipazione di Viera Schioppetto, rappresentante del CIES Onlus in Tunisia e responsabile del progetto PINSEC, Mounir Hajji Direttore Generale UTSS e Habib Takkeli il delegato regionale per la Federazione di Manouba Solidarietà sociale.
La cerimonia si è svolta in un’atmosfera amichevole ed è stata anche premiata dalla presenza di rappresentanti dei partner, rappresentanti delle autorità locali e regionali, rappresentanti di ONG e giornalisti nazionali e internazionali.
Parliamo della presenza, ad esempio, di OTE Ben Arous, Ariana e Manouba, il Ministero delle Donne, Dipartimento di Ariana, i membri del direttivo UTSS Manouba, gli uffici sociali di La Manouba, DRFPE Ariana ANETI, rappresentanti del Governatorato della Manouba, delle organizzazioni internazionali ILO, OFII, CORP, GIZ- CTA, INCA, ANOLF, Mercy Corps, le associazioni locali Campagne, ITIA, CRSS, ALDA, ATCV, Afek Djedaida, AESHT, AMS, UGTT, e CRSS Ben Arous.
Dopo il taglio del nastro, il sig. Mounir Hajji ha ringraziato i presenti per aver condiviso questi momenti di gioia e successo con i membri del team di PINSEC e si è congratulato con tutti i partner del progetto per questo risultato, sottolineando come questo spazio sia rivolto a tutti e non solo uno spazio di UTSS.
Viera Schioppetto, a sua volta, ha accolto tutti i partner e gli amici presenti e ha augurato che questo spazio riunisca e unisca tutti i giovani, le donne, i migranti e i migranti di ritorno, al fine di sviluppare la loro inclusione sociale ed economica e incoraggia la creazione di reti con tutti gli attori che lavorano nel campo della migrazione. Ha anche ringraziato tutti i partner che hanno vissuto le fasi di sviluppo di questo spazio che è allo stesso tempo il simbolo di una partnership fruttuosa e ambiziosa.
Questo evento ha permesso al presente di scoprire, per la prima volta, le diverse sale che compongono questo spazio: due aule di formazione, una sala dedicata all’assistenza psicologica (“La stanza blu”), uno sportello migrazione ed uno dedicato al lavoro e alla promozione dell’imprenditorialità.
I servizi in seno a Dar Ourabi sono forniti da uno staff qualificato e comprendono l’ascolto attivo e il servizio psicosociale, l’informazione, l’orientamento, la formazione e il tutoraggio personalizzato nelle aree della migrazione de del lavoro.
Ora che hanno scoperto lo spazio e i suoi vari servizi, gli amici e i partner del progetto PINSEC possono contribuire alla sua promozione e facilitare la sua continuità attraverso la ricezione delle persone orientate del Hub Dar El Ourabi verso di loro.
Amira Zouaoui
Responsabile area Comunicazione
Progetto PINSEC
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