Il profumo di primavera e una bella giornata di sole sono state lo scenario per ricevere presso l’Hub Dar Ourabi nell’ambito del progetto “PINSEC Giovani donne e migranti: percorsi d’inclusione sociale e economica in Tunisia”, l’Ambasciatore Italiano a Tunisi – Lorenzo Fanara – e il Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Flavio Lovisolo.
La nostra controparte locale – l’Unione Tunisina di Solidarietà Sociale (UTSS) – e tutto lo staff di progetto assieme ad alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e delle OSC nostre partner hanno accolto la visita e presentate le attività che si stanno realizzando presso il Centro, uno splendido edificio bianco e azzurro dell’epoca coloniale, ristrutturato e messo in valore grazie al progetto e all’apporto della Cooperazione italiana.
È stata inoltre l’occasione per ascoltare le testimonianze dirette dei destinatari di alcune formazioni che erano in corso ieri presso l’Hub: funzionari e nuovi eletti di 12 municipalità del Gran Tunisi, 22 animatori del territorio che stanno svolgendo una campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani e alle famiglie sull’inclusione sociale e i rischi della migrazione irregolare nonché 20 giovani nuovi imprenditrici e imprenditori, tra cui 4 migranti di ritorno dall’Europa.
L’ambasciatore e il direttore dell’AICS hanno espresso parole di incoraggiamento ai funzionari dei municipi, sottolineando l’importanza del loro ruolo in seno al processo di democratizzazione che vive il paese e l’impegno della cooperazione italiana nel sostenere il processo di decentralizzazione e il rafforzamento delle istituzioni locali.
L’ambasciatore ha inoltre sottolineato l’importanza dell’agire e del sentire dei giovani come motore della dinamizzazione della società inclusiva e contro i rischi della migrazione irregolare così come la forza dell’impresa giovanile come perno dell’inclusione economica e dell’innovazione. Parole di incoraggiamento anche per il lavoro svolto dall’equipe di progetto e i suoi partner e i risultati raggiunti a un anno e mezzo dal suo avvio, sottolineandone la qualità del lavoro e auspicando che il modello di intervento possa essere esteso ad altre zone nel Paese.
Questa visita rafforza ulteriormente la rete di partner internazionali e locali che il CIES, con un impegno costante, sta realizzando giorno dopo giorno nel paese.
La visita si è conclusa con una colazione in stile tunisino, con prodotti tipici della zona valorizzando in particolare i prodotti caseari elaborati da una imprenditrice in formazione che PINSEC sta appoggiando nel percorso di sostegno alla crescita imprenditoriale.
Viera Schioppetto
CIES Onlus
Capo-progetto PINSEC
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