La Mediazione Interculturale è una pratica costruttiva che facilita il dialogo e l’incontro tra gli immigrati e la società d’accoglienza. Il Mediatore Interculturale, egli stesso immigrato, è un professionista che svolge attività di interpretariato linguistico, traduzione e orientamento culturale, svolgendo una funzione di “ponte” tra i bisogni dei migranti e le risposte offerte da enti pubblici e strutture private italiane.
La Mediazione interculturale prevede l’impiego di personale immigrato nel settore pubblico e privato per facilitare le fasi di accoglienza e di integrazione di cittadini essi stessi immigrati. Nell’ambito della mediazione il CIES si pone l’obiettivo di facilitare la relazione tra i migranti e le istituzioni per contribuire al loro effettivo inserimento; aiutare i servizi pubblici e/o privati e i loro operatori a superare le difficoltà di comunicazione con l’utenza immigrata; favorire la realizzazione delle pari opportunità nel godimento dei diritti di cittadinanza da parte dei cittadini immigrati; favorire le pratiche interculturali nei servizi. Il dispositivo della mediazione è dunque rivolto sia alle istituzioni che ai cittadini immigrati.